Sono trascorsi appena tre anni da quando, nell'estate del 2015, con alcuni cari amici abbiamo deciso di fondare l’associazione
"ACQUACHIARACONGO"
per dare sostegno e sollievo ai bambini ed alle vedove di una delle regioni più ricche e sfruttate del Congo, il Nord KIVU, dove la guerriglia, la carenza delle istituzioni, lo sfruttamento sistematico delle risorse naturali da parte dei paesi ricchi, hanno portato larga parte della popolazione a sopravvivere in baracche, senza acqua né luce né servizi sanitari, né scuole.
La sensibilità e la generosità di quanti, lancianesi e non, hanno raccolto il nostro appello alla solidarietà, ci ha permesso, già nell’arco di questi tre anni, di venire incontro a molte delle urgenti necessità segnalateci da Suor Brigitte e da Madame Bibiche che vivono ed operano instancabilmente per il bene della loro gente.
Attraverso le pagine di questo terzo nostro diario di bordo vogliamo portare a conoscenza di tutti i progetti realizzati, nella trasparenza più assoluta, affinché, chiunque abbia contribuito con poco o con molto, secondo le proprie possibilità, si senta partecipe del bene fatto e della infinita riconoscenza di quei bambini e di quelle vedove.
Se rivolgiamo lo sguardo al poco tempo trascorso ci sembra quasi impossibile aver realizzato tante piccole grandi cose che hanno portato nuova speranza ai nostri fratelli di Goma e Bukavu.
Lanciano, Dicembre 2018
Alla scuola "Reina de la Paz", che sopravviveva in baracche malandate con pavimenti di pietra lavica e suppellettili quasi inesistenti, è stata restituita dignità, restaurandone la struttura, dipingendone le pareti, rifacendo i pavimenti, dotandola di vere finestre, di banchi e di cattedre.
Attualmente ospita 550 bambini, nelle sezioni di scuola materna, elementare e da quest'anno anche media, avendo l’associazione acquistato una area adiacente alla scuola con una abitazione trasformata in 2 aule per le classi medie.
Per consentire la frequenza regolare di 50 bambini, le cui condizioni familiari non lo avrebbero permesso, è nato il progetto SSD (Sostegno allo Studio a Distanza).
Il progetto ha raccolto rapidamente l'adesione di tanti amici generosi che, con un loro contributo di 15 € mensili, hanno evitato la dispersione di queste piccole vite.
"ACQUACHIARACONGO"
attraverso Suor Brigitte, nostra referente a Goma, si è impegnata a contribuire con 750 € mensili al sostentamento ed alla frequenza dei 50 bambini indigenti.
Ogni sostenitore ha la scheda e la foto del "suo" bambino, col quale, attraverso l'associazione e la scuola, potrà intrattenere un rapporto di conoscenza e di amicizia.
Ai beneficiari del progetto SSD viene garantito finalmente un pasto "normale"
Nei primi mesi dell'anno Suor Brigitte è stata inviata dalla superiora in missione a Kigali in Ruanda per aprire un nuovo asilo infantile.
"ACQUACHIARACONGO"
ha contribuito all'arredo delle aule e ben presto sotto la direzione di suor Brigitte l'asilo si è animato di bambini gioiosi e felici.
I bambini dell'asilo
E' l'ora della colazione
Aperto lo scorso anno in locali in muratura messi a disposizione da Don Jean, il centro medico conta ora una equipe di sanitari (un medico, vari infermieri e personale di pulizia) giovani
L'equipe medica
ed entusiasti che fanno fronte quotidianamente alle tante esigenze di salute che si presentano.
Una sanitaria del centro al microscopio
"ACQUACHIARACONGO"
con il contributo di medici e farmacisti locali ha fornito nel corso dell’anno medicinali vari, sussidi per l’igiene personale e dei locali, infine un ecocardiotografo (apparecchio diagnostico che consente di monitorare la frequenza cardiaca fetale e le contrazioni uterine delle partorienti) donatoci dall'Ospedale di Ortona.
L'ecocardiotocografo
Nel suo recente viaggio a Goma Don Jean, è riuscito a trovare un una vettura seminuova ad un prezzo conveniente, adatta sia al trasporto di malati, sia alle varie esigenze della struttura.
"ACQUACHIARACONGO"
si è impegnata, sollecitando il contributo di associazioni umanitarie locali e di amici a sostenere il costo dell'ambulanza "tuttofare" ormai divenuta indispensabile per il nostro centro medico.
L'ambulanza
Tra gli obiettivi più importanti dell’associazione c’è quello di fornire strumenti ed opportunità di lavoro alle madri ed ai padri dei tanti bambini poveri.
Quest’anno si è presentata una occasione straordinaria: un caro amico dell’ associazione, Vincenzo Giancristofaro, ci ha voluto donare le attrezzature di un suo atelier non più operativo in Lanciano.
Le macchine sono state adeguate elettricamente, le testate, molto delicate, sono state protette da custodie in legno e, insieme ad altro prezioso materiale (un pc, una stampante ed uno scanner, per un funzionamento più efficiente della della segreteria della scuola,
Il computer e la stampante donati al personale della segreteria
2 scatoloni di nuove calzature per i bambini, e 2 scatoloni di materiale per l’accudimento dell’infanzia), sono state affidate ad una agenzia che cura le relazioni con il Congo ed in particolare con Goma, ed organizza container per spedire merce door to door.
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Le fasi della spedizione delle macchine da cucire
Continuiamo il resoconto con un argomento leggero. L'unica forma di svago per i ragazzi ed i giovani africani è il gioco del calcio.
Anche don Jean, il nostro insostituibile ponte con l’Africa, è un grande giocatore e tifoso. Acquachiaracongo si è fatta interprete di questa situazione ed ha procurato gli indumenti e le attrezzature necessari per allestire 2 squadre nel paese di don Jean e due squadre nella scuola Reina de la Paz.
La squadra di calcio della scuola
Allenamento su terreno pesante
Nel mese di Ottobre, per iniziativa personale di una amica della associazione sono stati affidati a Don Jean, che come ogni anno torna nel suo paese per qualche giorno, una serie di confezioni di Nesquik di grande formato, perché i bambini della scuola "Reina de la Paz" potessero nella loro parca colazione godere della bontà della cioccolata e delle vitamine presenti nell'alimento tanto comune tra noi e sconosciuto a Goma.
Colazione con Nesquik
Solo pochi giorni fa, parlando di questa semplice iniziativa nel bar con amici, una persona presente nel gruppo immediatamente si è offerta per ripetere l'esperienza e subito si è attivata per l'acquisto di altre confezioni di Nesquik che sarà nostra cura inviare.
Nel corso dell’anno diverse iniziative hanno avuto esito molto positivo:
Abbiamo organizzato la nostra prima lotteria per raccogliere fondi.
I premi in palio erano 3 splendidi quadri donati alla associazione da un nostro carissimo amico pittore.
I biglietti sono stati venduti in men che non si dica e l'estrazione, legata ai primi 3 numeri del lotto sulla ruota di Napoli, ha indicato 3 vincitori felicissimi di diventare possessori di dipinti preziosi per fattura e soggetto:
I quadri in palio
La vincitrice del 1° premio
Frigento è un piccolo paese nella provincia di Avellino.
Nell'Istituto comprensivo "G. Pascoli" di Frigento lavora la prof.ssa Paoletta che è stata una delle amiche più care di Chiara, quando insieme insegnavano in un paesino dell’Appennino bolognese.
Venuta a sapere della nostra associazione, Paoletta ha sentito di dover sensibilizzare la sua scuola a dare un segno tangibile di adesione e condivisione.
La scuola, il personale insegnante, gli alunni, il preside, tutti si sono attivati in modo straordinario, producendo "in casa", nei laboratori della scuola, una quantità di oggetti meravigliosi che solo le foto possono in qualche modo descrivere.
Insegnanti e alunni costruiscono il Presepe
Il Presepe: lavoro finito!
Solidarietà per i ragazzi del Congo
I due insegnanti di Frigento, coordinatori del progetto Solidarietà, mostrano soddisfatti il risultato ottenuto
I lavori sono stati venduti ricavando una somma considerevole che ci hanno trasmesso. Il contributo ricevuto è stato impiegato per la realizzazione di 2 nuove aule scolastiche dove attualmente funzionano le prime 2 classi di scuola media.
Le due aule di scuola media realizzate con il contributo di alunni e insegnanti dell'Istituto "G.Pascoli" di Frigento
I ragazzi della parrocchia della cattedrale di Lanciano, venuti a conoscenza della attività dell'associazione, hanno dato il loro contributo realizzando una originale iniziativa conclusasi con l'offerta della palme benedette la domenica delle Palme ai fedeli delle varie messe giornaliere.
Il generoso contributo, sentita la volontà dei giovani, è stato devoluto completamente alle necessità del centro medico.
Ad Ortona, nella parrocchia di don Jean, si è formato un gruppo di ragazze molto attive che, come è accaduto a Frigento, ha prodotto, con le proprie mani e sotto la guida di una signora che costantemente le segue, una serie di gadget vari ed originali che sono stati offerti ai parrocchiani in una vendita di beneficenza il cui ricavato, attraverso la nostra associazione, è stato devoluto al centro medico dove con esso sono stati resi operativi servizi igienici moderni.
Le ragazze del Gruppo Agape di Ortona
Per il prossimo anno 2019 ci proponiamo di potenziare tutte le iniziative già avviate, migliorandone l'efficacia ed ampliandone, se possibile, il raggio d'azione, cogliendo tutte le occasioni che si presenteranno per avviare iniziative dirette ad alleviare le sofferenze di queste popolazioni martoriate.
Questa rapida sintesi dell'attività svolta nel corso del 2018 rappresenta un appuntamento annuale diretto a tutti gli amici di acquachiaracongo, perché abbiano a disposizione un documento che, testimoniando dettagliatamente le iniziative prese ed i progetti realizzati, li renda consapevoli di far parte attiva di una piccola grande organizzazione che, silenziosamente ma molto concretamente, porta goccia su goccia un po’ di sollievo in una zona sperduta del grande continente africano, e li aiuti a diffondere il messaggio di solidarietà e di trasparenza assoluta che contraddistingue la nostra associazione.